Commentario abbreviato:Atti 12:76 Versetti 6-11 Una coscienza tranquilla, una speranza vivace e le consolazioni dello Spirito Santo possono mantenere gli uomini calmi nella piena prospettiva della morte, anche quelli che sono stati più distratti dal terrore per questo motivo. Il momento in cui Dio aiuta è quando le cose sono portate all'estremo. Pietro era sicuro che il Signore avrebbe fatto in modo che questa prova si concludesse nel modo più favorevole alla sua gloria. Coloro che vengono liberati dalla prigionia spirituale devono seguire il loro liberatore, come gli israeliti quando uscirono dalla casa di schiavitù. Non sapevano dove andavano, ma sapevano chi seguivano. Quando Dio opererà la salvezza per il suo popolo, tutte le difficoltà sul suo cammino saranno superate, persino le porte di ferro si apriranno da sole. La liberazione di Pietro rappresenta la nostra redenzione da parte di Cristo, che non solo annuncia la libertà ai prigionieri, ma li fa uscire dalla prigione. Pietro, quando si ricredette, si rese conto delle grandi cose che Dio aveva fatto per lui. Così le anime liberate dalla schiavitù spirituale, all'inizio non sono consapevoli di ciò che Dio ha operato in loro; molti hanno la verità della grazia, ma non ne hanno la prova. Ma quando verrà il Consolatore, che il Padre manderà, prima o poi, farà conoscere loro il benedetto cambiamento operato. Riferimenti incrociati:Atti 12:7At 12:23; 5:19; 10:30; 27:23,24; 1Re 19:5,7; Sal 34:7; 37:32,33; Is 37:30; Dan 6:22; Eb 1:14 Dimensione testo: |